Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 118 del 2020

ECLI:IT:TARBS:2020:118SENB

Massima

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Il diniego del rilascio della patente di guida ai sensi dell'art. 120, comma 1, del Codice della Strada per insussistenza dei requisiti morali costituisce un atto vincolato, sia nel presupposto che nel contenuto, e non espressione di discrezionalità amministrativa. Pertanto, la controversia relativa a tale diniego rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene a posizioni giuridiche soggettive aventi la consistenza di diritto soggettivo, e non del giudice amministrativo. Ciò vale anche a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 22 del 2018, la quale ha superato l'automatismo ostativo dei precedenti penali per i reati di cui agli artt. 73 e 74 del D.P.R. n. 309/1990, rimettendone la valutazione all'apprezzamento discrezionale dell'Amministrazione. Infatti, nel caso in esame, la condanna risulta essere intervenuta in un momento anteriore al rilascio della patente di guida, sicché l'Amministrazione è tenuta a un mero accertamento vincolato dell'esistenza dei requisiti morali previsti dalla legge, senza alcun margine di discrezionalità. Pertanto, il diniego del rilascio della patente di guida in tali ipotesi non è suscettibile di sindacato da parte del giudice amministrativo, ma rientra nella cognizione del giudice ordinario, dinanzi al quale la controversia potrà essere riassunta entro il termine perentorio di tre mesi, con conservazione degli effetti sostanziali e processuali della domanda.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/02/2020

N. 00118/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00688/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 688 del 2019, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ufficio Provinciale Motorizzazione civile di Bergamo e Ministero dell'Interno, in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi
ex lege
dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, presso la quale sono domiciliati in Brescia, via S. Caterina, 6;
U.T.G. - Prefettura di Milano, in persona del legale…

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