Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3249 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:3249SENT

Massima

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Le norme legislative, nazionali o regionali, che dispongono la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative sono in contrasto con il diritto dell'Unione Europea, segnatamente con l'art. 49 TFUE e l'art. 12 della direttiva 2006/123/CE sulla libera prestazione dei servizi. Tali norme non devono essere applicate né dai giudici né dalla pubblica amministrazione, in quanto lesive del principio di libera concorrenza. Pertanto, le concessioni demaniali marittime già rilasciate, ancorché oggetto di precedenti atti di proroga, cessano di produrre effetti alla data del 31 dicembre 2023, fermo restando che eventuali ulteriori proroghe legislative intervenute successivamente a tale termine devono considerarsi prive di efficacia per contrasto con il diritto europeo. L'Amministrazione è tenuta a verificare la sussistenza dei requisiti per la prosecuzione del rapporto concessorio, senza che ciò possa dar luogo a un diritto potestativo del concessionario originario alla proroga del titolo, dovendo invece essere assicurato il rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza mediante l'indizione di procedure selettive aperte alla libera partecipazione. Tali principi trovano applicazione a prescindere dalle peculiarità della disciplina regionale, la quale non può derogare agli obblighi derivanti dal diritto europeo, né dalla circostanza che le superfici del demanio marittimo concesse siano inferiori rispetto a quelle potenzialmente disponibili, dovendo la scarsità della risorsa essere valutata in concreto con riferimento alla singola concessione richiesta. Analogamente, l'interesse transfrontaliero deve essere accertato in relazione alla specifica concessione, senza che assuma rilievo la dimensione regionale del mercato.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2022

N. 03249/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01079/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1079 del 2022, proposto da
Margarita S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis))è, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, ed ivi domiciliato in via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

della nota del 02.05.2022 prot. n. 30185, con cui l'Assessorato d…

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