Cassazione penale Sez. II sentenza n. 7600 del 2 marzo 2006

ECLI:IT:CASS:2006:7600PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di abuso d'ufficio, anche precedentemente alla modifica dell'art. 323 c.p. in base alla L. n. 324 del 1997, ai fini dell'integrazione dell'elemento oggettivo del reato è richiesto che l'abuso si realizzi attraverso l'esercizio da parte del pubblico ufficiale di un potere per scopi diversi da quelli imposti dalla natura della funzione ad esso attribuita. Ne consegue che quando il pubblico ufficiale agisca del tutto al di fuori dell'esercizio delle sue funzioni il reato in questione non è configurabile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
((omissis)) - ((omissis)) A. Sirena - ((omissis)) - ((omissis)) - Consigliere
Piercamillo Davigo - Consigliere
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
Sui ricorsi proposti da Pa. Sc. e Pi. Zu. avverso l'ordinanza, in data 30.5.2005, del Tribunale di Roma, in sede di rinvio;
Visti gli atti, il provvedimento denunziato e i ricorsi;
Udita la relazione svolta dal consigliere dott. ((omissis));
Sentito il pubblico ministero, sost. proc. gen., dott. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto dei ricorsi; Sentito il difensore dell'imputato Pi. Zu., avv. Em. Ni. Ri., del foro di Ro., che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;
Sentito il difensore dell'imputato Pa. Sc., avv. Br. As., del foro di Ro., che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;
Osserva:
MOTIVI DELLA DECISIONE
Il comune …

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