Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 67 del 2023

ECLI:IT:TARBO:2023:67SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento comunale di fiscalizzazione di un abuso edilizio, ha affermato i seguenti principi giuridici: 1. L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive realizzate, quale misura sanzionatoria conseguente all'inottemperanza dell'ordine di demolizione, non può essere disposta quando non sia possibile muovere alcun addebito di responsabilità nei confronti di chi la subisce. Pertanto, l'automaticità dell'effetto ablativo non opera in caso di inottemperanza involontaria o incolpevole, o in presenza di validi impedimenti di fatto o di diritto alla rimozione dell'abuso. 2. Qualora l'opera abusiva sia qualificabile come "nuova costruzione" e non come "ristrutturazione edilizia", il Comune è tenuto a richiedere il parere vincolante della Soprintendenza ai sensi dell'art. 33, comma 4, del D.P.R. n. 380/2001, non potendo applicare la sanzione pecuniaria alternativa alla demolizione prevista per gli interventi di ristrutturazione edilizia. 3. Il Comune non può disattendere le statuizioni contenute in pronunce giurisdizionali passate in giudicato, che abbiano accertato il peggioramento architettonico e il pregiudizio estetico derivante dall'opera abusiva, al fine di giustificare la fiscalizzazione dell'abuso sulla base di un mero giudizio estetico espresso dalla Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/02/2023

N. 00067/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00801/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 801 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentate e difese dall’avv.to ((omissis)), con domicilio digitale corrispondente alla PEC indicata nei Registri di Giustizia, e domicilio fisico ex lege presso la Segreteria della Sezione in Bologna, Via D’Azeglio n. 54;

contro

Comune di Modena, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale corrispondente alla PEC indicata nei Registri di Giustizia, e domicilio fisico
ex lege
presso la Segreteria del…

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