Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2421 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:2421SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere all'adempimento di un obbligo derivante da un precedente provvedimento giurisdizionale divenuto definitivo, entro un termine perentorio, e, in caso di persistente inadempimento, nominare un commissario ad acta affinché realizzi in via sostitutiva gli adempimenti dovuti, condannando altresì l'amministrazione al rimborso delle spese di giudizio sostenute dal ricorrente. Tale potere del giudice amministrativo trova fondamento nel principio di effettività della tutela giurisdizionale, in base al quale l'ordinamento deve garantire l'attuazione pratica delle pronunce giurisdizionali, impedendo che l'inerzia della pubblica amministrazione possa vanificare l'accertamento giudiziale dei diritti del cittadino. Il giudizio di ottemperanza, pertanto, costituisce uno strumento essenziale per assicurare l'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali e la piena realizzazione del diritto di azione, in conformità ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa sanciti dall'art. 97 della Costituzione. L'attivazione di tale rimedio processuale è subordinata alla sussistenza di specifici presupposti, quali la definitività del provvedimento giurisdizionale da eseguire e l'inerzia o il rifiuto dell'amministrazione di adempiere spontaneamente agli obblighi derivanti dalla pronuncia. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a intervenire per garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, ordinando l'adempimento e, se necessario, nominando un commissario ad acta, al fine di assicurare il rispetto del giudicato e la realizzazione del diritto riconosciuto al ricorrente.

Sentenza completa

N. 01161/2013
REG.RIC.

N. 02421/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01161/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1161 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so ((omissis)) n. 203, presso l’avv. Casaburi;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco p.t.;
Provincia di Salerno;

nei confronti di

((omissis));

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi in relazione al decreto di liquidazione reso in data 16/1/2012 dal Giudice di Pace di Nocera Inferiore

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.