L'attività di deposito a cielo aperto di autovetture, in assenza del titolo abilitativo (SCIA) o della voltura dello stesso, costituisce attività abusiva che l'amministrazione è tenuta a far cessare, senza necessità di alcuna comunicazione di avvio del procedimento, in quanto il provvedimento di chiusura dell'attività abusivamente avviata è da considerarsi atto sanzionatorio dovuto e del tutto vincolato. L'omessa voltura del titolo, invece che un adempimento meramente formale, è un adempimento essenziale ai fini del trasferimento dell'attività commerciale tra le parti, anche nel caso dell'attività di "deposito a cielo aperto", in quanto in assenza di voltura, il trasferimento della licenza o del titolo commerciale, per cessione o affitto, come pure per conferimento societario, è del tutto inopponibile all'Amministrazione e la prosecuzione dell'attività ceduta, da parte del cessionario (o della società conferitaria), è priva di titolo. Pertanto, in presenza di un'attività svolta senza titolo, i provvedimenti dell'Amministrazione di chiusura dell'attività sono vincolati ed hanno natura strettamente conseguenziale, non essendo previsto alcun margine di discrezionalità nell'obbligo di far cessare l'attività abusiva. Resta salva ogni determinazione dell'Ufficio in ordine all'eventuale SCIA presentata successivamente.