Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8047 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:8047SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha stabilito che: 1. Le previsioni contenute nella parte I delle Linee Guida ANAC n. 11, in quanto meramente interpretative e prive di portata lesiva immediata, non sono immediatamente impugnabili. L'art. 177, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 ha demandato all'ANAC il solo compito di individuare le modalità di verifica del rispetto dei limiti percentuali di esternalizzazione imposti dal comma 1 della medesima norma, senza attribuirle il potere di emanare direttive interpretative della norma primaria. 2. Anche le previsioni contenute nella parte II delle Linee Guida, qualificate come "vincolanti", non presentano carattere immediatamente lesivo, in quanto l'art. 177, comma 3, prevede che le sanzioni per il mancato rispetto dei limiti percentuali siano applicate dagli enti concedenti solo all'esito di una verifica annuale che accerti una "situazione di squilibrio" per due anni consecutivi. Pertanto, l'interesse a impugnare le Linee Guida sorgerà solo con l'atto dell'ente concedente che contesti al concessionario la situazione di squilibrio. 3. Parimenti inammissibile è il ricorso per motivi aggiunti avverso l'Atto di segnalazione dell'ANAC del 17 ottobre 2018, in quanto l'Autorità si è limitata a richiamare gli enti concedenti sulla necessità di vigilare sul rispetto dell'art. 177, comma 1, senza adottare alcun atto lesivo della sfera giuridica del concessionario. In conclusione, il Tribunale ha dichiarato inammissibile il ricorso e i motivi aggiunti, in assenza di un interesse attuale e concreto all'impugnazione degli atti impugnati.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/06/2019

N. 08047/2019 REG.PROV.COLL.

N. 12518/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12518 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Ld Reti S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Sciaudone, Flavio Iacovone e Daniela Fioretti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, via Pinciana, 25;

contro

Anac - Autorità Nazionale Anticorruzione, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti…

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