Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2390 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:2390SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di tutela della legalità dell'azione amministrativa, afferma il principio per cui l'amministrazione comunale è tenuta a concludere il procedimento di sanatoria edilizia avviato a seguito dell'annullamento giurisdizionale dei titoli abilitativi originariamente rilasciati, senza poter opporre la mera pendenza di tale procedimento per sottrarsi all'obbligo di adottare i provvedimenti sanzionatori previsti dalla legge in caso di abusi edilizi accertati. Tale obbligo di concludere il procedimento di sanatoria, eventualmente anche mediante l'adozione di provvedimenti repressivi degli abusi, discende dal giudicato formatosi sulla precedente sentenza del Tribunale che aveva già ordinato all'amministrazione di definire la vicenda, non potendo l'inerzia dell'amministrazione e dei privati interessati determinare il consolidamento di situazioni abusive prive di idonei titoli edilizi. L'amministrazione, pertanto, non può esimersi dall'esercizio dei propri poteri di autotutela e di vigilanza sull'attività edilizia, dovendo concludere il procedimento avviato, anche mediante l'adozione di provvedimenti sanzionatori ove ne ricorrano i presupposti, senza poter opporre la mera pendenza di un procedimento di sanatoria, specie quando questo risulti ingiustificatamente protratto nel tempo senza alcuna concreta attività istruttoria. In tale contesto, il Tribunale, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, può nominare un commissario ad acta per sostituirsi all'amministrazione inadempiente nell'adozione dei provvedimenti necessari a dare esecuzione al giudicato formatosi sulla precedente pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/04/2021

N. 02390/2021 REG.PROV.COLL.

N. 03026/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3026 del 2015, proposto da
-OMISSIS- rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R.;

contro

il Comune di Forio, in persona del Sindaco in carica, non costituito in giudizio;

nei confronti

-OMISSIS- non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. -OMISSIS- del 17 marzo 2015 del comune di Forio avente ad oggetto la definizione dell'istanza di compatibilita' paesaggistica presentata dai controinteressati in data 1 febbraio 2012 prot. 2717

Visti il ricorso e i relativi alleg…

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