Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10471 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:10471SENT

Massima

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Il messaggio pubblicitario, anche se rivolto a soggetti professionisti, deve rispettare i parametri di correttezza e trasparenza fissati dalla normativa vigente in materia di pubblicità ingannevole, al fine di garantire la libertà di autodeterminazione del destinatario e di evitare effetti dannosi anche solo potenziali. Pertanto, la violazione di tali parametri sussiste anche quando la carenza di uno dei requisiti voluti dalla legge sia solo potenzialmente idonea a ledere tale libertà, a prescindere dall'accertamento di un concreto pregiudizio economico. In particolare, il messaggio pubblicitario non deve presentare elementi contraddittori o confusori tra la parte informativa e quella contrattuale, tali da indurre il destinatario a sottoscrivere l'offerta senza adeguata consapevolezza delle sue reali implicazioni, anche in ragione delle modalità di presentazione del messaggio. La reiterazione di tali condotte, nonostante precedenti provvedimenti inibitori, giustifica l'irrogazione di una sanzione pecuniaria proporzionata alla gravità della violazione accertata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio,

sezione prima,

composto dai signori:
((omissis)) di ((omissis)) referendario, rel.
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 4319/2008 R.g. proposto
da:
Eu. Ci. Gu. S.L., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Pi. Fa., An. Li. ed Ev. Cr. Sa., elettivamente domiciliata presso lo studio Gi., Or., Gr. & Pa., in Ro., ((omissis)). Qu. Fo. n. (...)
contro
l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato, presso i cui uffici in Ro., ((omissis)). Po. n. (...), è domiciliata
e nei confronti di:
Ra. di Fi. Lo. e C. s.a.s., in persona del legale rappresentante p.t., n.c.
per l'annullamento
del provvedimento del 13 febbraio 2008, notificato il 4 marzo 2008, con il quale …

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