Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16739 del 22 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:16739PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di prevenzione della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza può essere confermata e aggravata anche in assenza di condanne penali definitive, qualora il giudice accerti, sulla base di elementi concreti e specifici, la persistente pericolosità sociale del soggetto, desunta da comportamenti e condotte successivi all'imposizione della misura, a prescindere dalla fungibilità con eventuali misure cautelari personali precedentemente subite. Il giudizio di pericolosità sociale deve essere adeguatamente motivato, senza che sia necessario il riferimento a condanne penali definitive, essendo sufficiente la valutazione di nuovi elementi indicativi della perdurante pericolosità del soggetto, anche in assenza di reati commessi nel periodo successivo all'applicazione della misura di prevenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. MOCALI Piero - Consigliere

Dott. GIRONI ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

AD. MA., N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 20/06/2007 CORTE APPELLO di MILANO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIRONI ((omissis))I;

lette le conclusioni del P.G. Dr. CONSOLO Santi, per il rigetto.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con decreto in data 20.6.2007 la Corte d'appello di Milano, giudicando in sede di rinvio dopo annullamento di precedente decreto da parte di questa corte…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.