Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 684 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:684SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, non residuando più alcun interesse alla decisione del ricorso a seguito della dichiarazione di aver ottenuto provvedimenti satisfattivi nelle more del giudizio. In tali casi, il giudice dispone la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in assenza di espressa richiesta di condanna alle spese da parte di alcuna delle parti dopo la dichiarazione di carenza di interesse. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che, quando il ricorrente dichiara di aver ottenuto provvedimenti satisfattivi nelle more del giudizio, determinando così il venir meno del suo interesse originario all'impugnazione, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. In tali casi, in assenza di espressa richiesta di condanna alle spese da parte di alcuna delle parti dopo la dichiarazione di carenza di interesse, il giudice dispone la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in applicazione del principio della soccombenza virtuale e dell'equità, non essendovi una parte effettivamente soccombente. La massima giuridica esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale affermato nella sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolato, con una lunghezza di oltre 10 righe che consente di ricomprendere le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/03/2024

N. 00684/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01485/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1485 del 2023, proposto da Inwit S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, piazza XXIV Maggio n. 26;

contro

Comune Mercato S. Severino, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il patrocinio dell'Avvocatu…

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