Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1309 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1309SENT

Massima

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Il procedimento sanzionatorio per l'acquisizione al patrimonio comunale di un immobile oggetto di abusi edilizi è sospeso per legge in pendenza della procedura di condono edilizio, in attesa della definizione della relativa istanza, salvo il successivo riesercizio della funzione sanzionatoria in caso di esito negativo del condono. L'amministrazione non può proseguire il procedimento sanzionatorio fino alla conclusione del procedimento di condono, in quanto la presentazione dell'istanza di condono determina la sospensione del procedimento sanzionatorio, a tutela del privato che abbia intrapreso in buona fede il percorso di regolarizzazione dell'abuso. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il procedimento sanzionatorio per l'acquisizione di un immobile abusivo deve essere sospeso in pendenza della procedura di condono edilizio, in attesa della definizione della relativa istanza, salvo il successivo riesercizio della funzione sanzionatoria in caso di esito negativo del condono. Tale principio è volto a tutelare il privato che abbia intrapreso in buona fede il percorso di regolarizzazione dell'abuso, impedendo all'amministrazione di proseguire il procedimento sanzionatorio fino alla conclusione del procedimento di condono. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali, in modo da risultare autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

N. 04120/2013
REG.RIC.

N. 01309/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04120/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4120 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Gen. Orsini, 30;

contro

Comune di Terzigno, non costituito;

per l'annullamento

dell'ordinanza del dirigente dell'area tecnica comunale n. 61 del 20 maggio 2013 recante ordine di acquisizione al patrimonio comunale dell’immobile ubicato in via Sant’Antonio, composto da piano seminterrato, rialzato, primo e secondo, l'area di sedime e di pertinenza dello stesso pari a dieci volte la superficie occupata dall&…

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