Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 35688 del 6 agosto 2019

ECLI:IT:CASS:2019:35688PEN

Massima

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Il giudice può disporre la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza e la confisca di beni nei confronti di una persona ritenuta socialmente pericolosa sulla base di una valutazione complessiva degli elementi di fatto, tra cui i precedenti penali, le violazioni di precedenti misure di prevenzione e la sproporzione tra i redditi e il tenore di vita, anche in assenza di una condanna definitiva per reati specifici, purché la motivazione del provvedimento sia adeguata e risponda ai parametri legali imposti per l'applicazione di tali misure. Il giudice deve motivare dettagliatamente il giudizio di pericolosità sociale, ancorandolo a dati e fatti oggettivi, e la sussistenza dei presupposti per l'applicazione della misura patrimoniale della confisca, tenendo conto delle allegazioni e delle prove fornite dalla persona sottoposta alla misura. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della rispondenza degli elementi esaminati ai parametri legali vincolanti, senza poter riesaminare il merito delle valutazioni probatorie effettuate dai giudici di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETITTI Stefano - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso il decreto del 31/01/2019 della Corte di appello di Catania;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con due distinti atti (OMISSIS) e (OMISSIS) ricorrono, a mezzo del comune difensore di fiducia avvocato (OMISSIS), avverso il decreto della C…

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