Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1504 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:1504SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di chiusura di una struttura socio-assistenziale, come una comunità alloggio per anziani, deve essere adottato nel rispetto dei principi di legalità, proporzionalità e tutela del diritto all'assistenza, accertando in modo puntuale e motivato la sussistenza di gravi irregolarità o violazioni che compromettano la sicurezza e il benessere degli ospiti. L'autorità competente, prima di disporre la chiusura, deve verificare l'effettiva sussistenza dei presupposti normativi, valutare la possibilità di adottare misure alternative meno gravose e garantire il diritto di difesa dell'ente gestore, assicurando il contraddittorio e l'acquisizione di tutti gli elementi di prova. Inoltre, il provvedimento di chiusura deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e specifico le violazioni riscontrate e le ragioni per cui esse giustificano l'adozione della misura più grave. Qualora, in sede giurisdizionale, emerga il venir meno dell'interesse all'annullamento del provvedimento, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite in considerazione del complessivo svolgimento della vicenda e della presenza di irregolarità, seppure non gravi, riscontrate nell'attività della struttura.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/06/2022

N. 01504/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02130/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2130 del 2021, proposto da
Associazione Villa Gibilmanna, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Giarre, via Tommaseo, n.216;

contro

Comune di Giarre, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinanza sindacale n. 232 in data 15 dicembre 20…

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