Cassazione penale Sez. III sentenza n. 27568 del 1 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:27568PEN

Massima

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La mancata notifica del decreto di citazione per il giudizio di appello al difensore di fiducia dell'imputato, regolarmente nominato, integra una nullità assoluta insanabile, in quanto lede il diritto dell'imputato di essere assistito dal proprio difensore, come espressamente previsto dall'art. 179 c.p.p., comma 1. Tale vizio non può essere sanato dalla successiva nomina di un difensore d'ufficio, in quanto quest'ultima non ripristina il diritto dell'imputato di essere assistito dal proprio difensore di fiducia nei casi in cui l'assistenza tecnica è obbligatoria. La mancata notifica al difensore di fiducia dell'imputato del decreto di citazione per il giudizio di appello determina pertanto la nullità assoluta del giudizio di appello e della relativa sentenza, che devono essere annullati con rinvio ad altra sezione della Corte d'Appello competente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 79/2011 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 16/09/2014;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 29/04/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ORILIA LORENZO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FILIPPI Paola, che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

1. La Corte d'Appello di Catanzaro con sentenza 16/09/2014 ha confermato …

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