Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12121 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:12121SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che approva il piano di caratterizzazione di un sito contaminato può essere superato e divenire improcedibile per cessazione della materia del contendere qualora, nelle more del giudizio, intervengano nuove disposizioni normative che attribuiscano la competenza in materia di bonifica al comune territorialmente competente, il quale disponga l'applicazione della disciplina più aggiornata in luogo di quella prevista nel provvedimento originariamente impugnato. In tal caso, le nuove determinazioni assunte dalle conferenze di servizio in applicazione della normativa sopravvenuta, non impugnate, rendono privo di interesse il ricorso avverso il precedente provvedimento, il quale risulta superato e non più produttivo di effetti giuridici. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il mutamento del quadro normativo e delle competenze amministrative in materia di bonifica di siti contaminati, intervenuto nelle more del giudizio, può determinare la cessazione della materia del contendere rispetto al provvedimento originariamente impugnato, qualora le nuove determinazioni adottate in applicazione della disciplina sopravvenuta non siano a loro volta impugnate. In tal caso, il ricorso diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, essendo venuto meno l'oggetto del contendere. La massima giuridica si fonda sulle seguenti argomentazioni: - Il provvedimento impugnato è stato superato dall'evoluzione normativa e dal trasferimento di competenze dalla figura del Commissario delegato al Comune territorialmente competente. - Le nuove conferenze di servizio hanno disposto l'applicazione della disciplina più aggiornata (D.lgs. 152/2006) in luogo di quella prevista nel provvedimento originariamente impugnato (D.lgs. 22/1997 e D.M. 471/1999). - Le determinazioni assunte dalle nuove conferenze di servizio non sono state impugnate dalla ricorrente. - In ragione di tali sopravvenuti elementi, il ricorso avverso il precedente provvedimento è divenuto improcedibile per cessazione della materia del contendere, essendo venuto meno l'interesse all'annullamento di un atto ormai superato e privo di effetti giuridici.

Sentenza completa

N. 11852/2007
REG.RIC.

N. 12121/2014 REG.PROV.COLL.

N. 11852/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11852 del 2007, proposto da:
Soc Meridionale Petroli Srl, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso Studio Legale Hogan Lovells in Roma, piazza Venezia, 11;

contro

Commissario Delegato Per L'Emergenza Ambientale Reg Calabria, Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

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