Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4190 del 28 gennaio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:4190PEN

Massima

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L'impugnazione proposta dall'imputato avverso la sentenza di condanna a pena pecuniaria ed al risarcimento del danno emessa dal giudice di pace, pur se limitata ai soli capi penali, estende i suoi effetti anche alle statuizioni civili della sentenza, in quanto l'affermazione della responsabilità penale costituisce il necessario presupposto per il riconoscimento del diritto al risarcimento del danno in favore della parte civile. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza di legittimità, si fonda sulla coordinazione tra la disciplina speciale dell'appello avverso le sentenze del giudice di pace, di cui al D.Lgs. n. 274 del 2000, art. 37, e la previsione generale dell'art. 574, comma 4, c.p.p., secondo cui l'impugnazione proposta avverso i punti della sentenza riguardanti la responsabilità dell'imputato estende i suoi effetti agli altri punti che da essa dipendono, tra i quali rientra il capo relativo al risarcimento del danno. Pertanto, la declaratoria di inammissibilità dell'appello limitato ai soli capi penali della sentenza, adottata dal giudice di merito, contrasta con il suddetto principio di diritto e determina l'annullamento della sentenza senza rinvio, con conseguente trasmissione degli atti al giudice di primo grado per il corso ulteriore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DUBOLINO Pietro - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

2. (OMISSIS), nata a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 01/07/2013 del Tribunale di Napoli;

visti gli atti, il provvedimento impugnato, i ricorsi e la memoria depositata dai ricorrenti;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con la sentenz…

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