Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2896 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:2896SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di concessione edilizia in sanatoria per un manufatto abusivo realizzato in zona di inedificabilità assoluta entro i 150 metri dalla battigia del mare, afferma che: 1. Il rigetto della domanda di sanatoria è legittimo e dovuto, in quanto il manufatto si trova in zona C del P.R.G. e non risulta essere stato ultimato entro il 31 marzo 2003, come previsto dalla legge n. 326/2003. 2. La circostanza che l'opera non fosse completata alla data del 31 marzo 2003 è comprovata dagli atti, in particolare dal verbale della Polizia Municipale che attesta come l'opera fosse "in corso d'opera" e priva di rifinitura e copertura. 3. Il fatto che il manufatto sia qualificato dalla ricorrente come "deposito" e non come opera diretta alla fruizione del mare, esclude l'applicabilità della deroga all'inedificabilità assoluta prevista per le opere e gli impianti destinati alla diretta fruizione del mare. 4. L'Amministrazione, in presenza di un vincolo di inedificabilità assoluta sull'area, ha l'obbligo di negare la concessione in sanatoria, senza che rilevi alcuna valutazione discrezionale. 5. Infine, la mancata comunicazione dei motivi ostativi al rilascio della concessione in sanatoria non determina l'annullamento del provvedimento di diniego, in quanto l'esito negativo era comunque inevitabile data l'esistenza del vincolo di inedificabilità assoluta.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/11/2020

N. 02896/2020 REG.PROV.COLL.

N. 06126/2004 REG.RIC.

N. 00250/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6126 del 2004, proposto da
-OMISSIS-s.a.s., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Catania, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))-OMISSIS-, con domicilio eletto presso la direzione Affari Legali in Catania, via Umberto, n. 151;

sul ricorso numero di registro generale 250 del 2006, proposto da
-…

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