Il provvedimento del Questore di vietare l'accesso ai luoghi in cui si svolgono le partite di calcio e imporre l'obbligo di presentazione presso il Comando Carabinieri, adottato ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 3, è legittimo e conforme a Costituzione, purché sia adeguatamente motivato in ordine alla sussistenza dei presupposti di necessità, urgenza e pericolosità del soggetto, nonché alla proporzionalità della durata della misura applicata. Il controllo giurisdizionale del Giudice delle indagini preliminari deve essere effettuato non in modo meramente formale, ma verificando la congruità e la ragionevolezza del provvedimento del Questore, nel rispetto del diritto di difesa dell'interessato, al quale deve essere concesso un termine congruo per presentare osservazioni e memorie. La possibilità di presentare personalmente il ricorso per cassazione, prevista dall'art. 613 c.p.p., deve essere interpretata in modo restrittivo, essendo riservata al solo imputato nell'ambito del processo penale, in conformità con gli artt. 571, comma 1, e 100, comma 1, c.p.p.