Il giudice, nel convalidare il provvedimento del Questore che impone il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, è tenuto a verificare la sussistenza dei presupposti di legge, in particolare: 1) la pericolosità concreta ed attuale del soggetto cui la misura è applicata, valutando criticamente le argomentazioni dell'autorità di pubblica sicurezza circa la ricorrenza di tale presupposto; 2) la sussistenza di ragioni di necessità ed urgenza che hanno indotto il Questore all'adozione del provvedimento, motivando adeguatamente tali ragioni; 3) l'adeguatezza della durata massima stabilita per la misura, in relazione alle modalità dei fatti attribuiti al soggetto. Il giudice deve altresì verificare che il provvedimento del Questore indichi in modo specifico le competizioni sportive alle quali è vietato l'accesso, evitando formulazioni generiche, al fine di non determinare ingiustificate privazioni della libertà personale. Infine, il giudice deve accertare il rispetto dei termini previsti per la trasmissione degli atti da parte del Pubblico Ministero e per la pronuncia della convalida, nonché la corretta notifica del provvedimento all'esercente la potestà genitoriale del minore interessato.