Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3779 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:3779SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un precedente atto di sospensione cautelare dei lavori edilizi, adottato in pendenza di giudizi amministrativi e penali relativi alla legittimità dell'originaria autorizzazione edilizia, è privo di interesse processuale qualora la sospensione originariamente disposta sia scaduta per decorso del termine, in quanto tale provvedimento di revoca non produce alcun effetto concreto e non è quindi suscettibile di determinare una lesione degli interessi dei soggetti controinteressati. In tali casi, il ricorso avverso il provvedimento di revoca deve essere dichiarato inammissibile per carenza di interesse, non potendo l'eventuale annullamento del provvedimento impugnato procurare alcuna utilità pratica ai ricorrenti.

Sentenza completa

N. 01293/1997
REG.RIC.

N. 03779/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01293/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1293 dell’anno 1997, proposto da:
D'Amora Adelina e Esposito Lucia, rappresentate e difese dagli avv.ti Roberto Gava, Gabriele Gava e Nicola Cuomo, presso lo studio dei quali sono elettivamente domiciliate, in Napoli, alla via Vittoria Colonna n. 9;

contro

Comune di S. Antonio Abate, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Francesco Mandara e Domenico Vitale, con i quali è legalmente domiciliato presso la Segreteria del T.A.R.;

nei confronti di

- Longobardi Maria, rappresentata e difesa dall'avv. Bruno Ricciardelli, presso lo studio del quale è elettivamen…

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