Cassazione penale Sez. III sentenza n. 45435 del 30 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:45435PEN

Massima

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Il terzo estraneo al reato, interessato alla restituzione di beni sottoposti a sequestro preventivo nell'ambito di un procedimento penale a carico di altre persone, deve conferire al proprio difensore una procura speciale nelle forme previste dall'articolo 100 c.p.p. per poter proporre ricorso per cassazione avverso l'ordinanza che abbia rigettato la richiesta di restituzione. La mera nomina del difensore di fiducia non è sufficiente a tal fine, essendo necessario che dalla procura emerga chiaramente la volontà del terzo di attribuire al difensore la specifica legittimazione a sollecitare l'adozione di provvedimenti restitutori e ad impugnare i relativi dinieghi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ANDREAZZA Gastone - Presidente

Dott. ACETO Aldo - rel. Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 05/04/2022 del TRIB. LIBERTA' di CREMONA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ALDO ACETO;
lette le conclusioni del PG Dr. EPIDENDIO TOMASO che ha chiesto il rigetto del ricorso;
Ricorso trattato ai sensi ex Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1.La sig.ra (OMISSIS), articolando due motivi, ricorre, per il tramite del difensore di fiducia, per l'annullamen…

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