Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 153 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:153SENT

Massima

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L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di opere edilizie abusive è un atto dovuto e privo di discrezionalità amministrativa, che consegue automaticamente all'inottemperanza dell'ordine di demolizione, senza necessità di previa comunicazione di avvio del procedimento. Tale provvedimento, di natura meramente dichiarativa, non richiede una specifica motivazione sulle ragioni di interesse pubblico, essendo sufficiente l'individuazione esatta delle opere e delle relative pertinenze urbanistiche. L'omessa indicazione nell'atto dell'autorità giurisdizionale competente e del termine per l'impugnazione non determina l'illegittimità del provvedimento, in quanto il destinatario può comunque avere piena conoscenza dei rimedi esperibili.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/01/2024

N. 00153/2024 REG.PROV.COLL.

N. 02586/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2586 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Aldo Mancia e Corrado Sinatra, domicilio PEC come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto in Palermo alla via Benedetto Civiletti n. 3;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Claudio Trovato, domicilio PEC come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto in Palermo alla via Leopardi 23 presso lo studio del predetto Avvocato;

per l'annullamento

dell’ordinanza di acquisizione al patrimonio comunale, sgombero e immis…

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