Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33111 del 22 agosto 2012

ECLI:IT:CASS:2012:33111PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza dell'aggravante di cui all'art. 7 della Legge n. 203 del 1991 comporta l'operatività della presunzione di inadeguatezza di misure cautelari diverse dalla custodia in carcere, con conseguente divieto di applicazione di misure meno afflittive, come gli arresti domiciliari. Ciò in quanto tale aggravante, che ricorre nel caso di reati commessi avvalendosi delle condizioni previste dall'art. 416-bis c.p. o al fine di agevolare l'attività delle associazioni di tipo mafioso, determina una presunzione legale di adeguatezza della sola custodia cautelare in carcere, in ragione della particolare gravità del fatto e del pericolo di recidiva. Il giudice, pertanto, non può prescindere dall'applicazione della misura più afflittiva, salvo che non ritenga di poter escludere in concreto la sussistenza delle esigenze cautelari, sulla base di elementi specifici e concreti che dimostrino l'insussistenza del pericolo di reiterazione del reato o di inquinamento probatorio. La valutazione di tali elementi, tuttavia, deve essere effettuata con particolare rigore, data la presunzione legale di adeguatezza della custodia in carcere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 5128/2011 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 13/07/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE LOCATELLI;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'((omissis)) che ha chiesto di dichiararsi inammissibile il ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con ordinanza del 13.7.2011 il Tribunale del riesame di Napoli, adito a norma dell'articolo 309 c…

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