Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1894 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:1894SENT

Massima

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Il permesso di soggiorno per lavoro subordinato non può essere revocato sulla base di meri sospetti di falsità ideologica in merito alla sussistenza del rapporto di lavoro e della dimora, in assenza di un accertamento definitivo in sede penale, essendo sufficiente la documentazione attestante la sussistenza del rapporto di lavoro per il periodo successivo agli eventi sismici che hanno colpito la zona di riferimento. L'amministrazione è tenuta a riesaminare il procedimento di revoca, verificando concretamente la permanenza dei requisiti per il rilascio del permesso di soggiorno, senza poter fondare la decisione su meri sospetti non suffragati da prove certe. Il principio di proporzionalità impone che la revoca del permesso di soggiorno avvenga solo all'esito di un procedimento che abbia accertato in modo definitivo la mancanza dei presupposti per il suo rilascio, nel rispetto del diritto di difesa dell'interessato. L'amministrazione è inoltre tenuta al risarcimento delle spese di lite sostenute dal ricorrente in caso di annullamento del provvedimento di revoca, in applicazione del principio della soccombenza virtuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/02/2020

N. 01894/2020 REG.PROV.COLL.

N. 11780/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11780 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Questura Rieti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

del decreto del Questore di Rieti cat. A.12/Imm/2018 del 18 settembre 2018, notificato in data 24 settembre 2018, con cui è stato revocato il permes…

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