Cassazione penale Sez. III sentenza n. 23097 del 14 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:23097PEN

Massima

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Il giudice per le indagini preliminari, nel rigettare la richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero, ha il potere di ordinare a quest'ultimo di formulare l'imputazione coatta nei confronti dell'indagato, anche qualificando diversamente il titolo di reato rispetto a quello individuato dal pubblico ministero. Tale potere rientra nell'esercizio del controllo giurisdizionale sull'attività del pubblico ministero, essendo il giudice titolare della prerogativa di qualificare giuridicamente il fatto, senza che ciò configuri un'indebita ingerenza nella sfera d'azione del pubblico ministero. Le eventuali censure difensive circa la mancata corrispondenza tra la qualificazione giuridica del fatto e le risultanze probatorie potranno essere fatte valere nel prosieguo del procedimento penale. Il provvedimento con cui il giudice per le indagini preliminari ordina l'imputazione coatta, diversamente qualificando il titolo di reato, non costituisce atto abnorme né è autonomamente impugnabile, rientrando nell'esercizio di un legittimo potere/dovere di controllo giurisdizionale sull'attività del pubblico ministero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROSI Elisabetta - Presidente

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. ANDRONIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28-09-2021 del G.I.P. del Tribunale di Chieti;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni rassegnate dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ha proposto ricorso per cassazione avverso l'ordinanza de…

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