Il presidente dell'autorità portuale, nell'ambito della propria competenza amministrativa sulle aree e i beni del demanio marittimo, può legittimamente disporre l'ingiunzione di sgombero di un'area demaniale occupata senza titolo, anche in pendenza di un giudizio di appello avverso la sentenza che ha annullato il precedente provvedimento concessorio, in quanto tale provvedimento di sgombero costituisce un atto dovuto e non necessita di una particolare motivazione in ordine alla prevalenza dell'interesse pubblico al ripristino dello status quo ante rispetto all'interesse del privato alla conservazione dell'occupazione abusiva. L'autorità portuale, in quanto ente pubblico economico, non è soggetta alle disposizioni del d.lgs. n. 165/2001 in materia di pubblico impiego, ma opera in base alle norme speciali di cui alla legge n. 84/1994, che attribuiscono al presidente dell'autorità portuale la competenza a gestire il demanio marittimo compreso nell'ambito della propria circoscrizione territoriale.