Cassazione penale Sez. III sentenza n. 40751 del 2 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:40751PEN

Massima

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Il giudice di merito può fondare il giudizio di responsabilità penale dell'imputato sulle dichiarazioni della persona offesa, previa verifica della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto, che deve essere più penetrante e rigoroso rispetto a quello cui vengono sottoposte le dichiarazioni di qualsiasi testimone. Tuttavia, qualora le dichiarazioni della persona offesa costituiscano l'unica prova di colpevolezza e siano state rese in assenza del contraddittorio con l'imputato, il giudice deve verificare se sia stata data adeguata compensazione al pregiudizio al diritto di difesa, attraverso l'adozione di misure idonee a controbilanciare tale limitazione, come l'audizione della persona offesa in un momento successivo del procedimento. In mancanza di tali misure compensative, le dichiarazioni della persona offesa rese in assenza di contraddittorio non possono costituire l'unica prova a fondamento della condanna. Inoltre, il giudice deve motivare adeguatamente in ordine all'attendibilità intrinseca delle dichiarazioni della persona offesa, senza confonderla con l'attendibilità del teste de relato che le ha riferite. Infine, il giudice deve esaminare e motivare in modo specifico sulle deduzioni difensive relative a eventuali elementi di prova che possano mettere in dubbio la veridicità dei fatti narrati dalla persona offesa, come ad esempio la dedotta messinscena organizzata dalla stessa ai danni dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI PALERMO;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

inoltre:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4464/2011 CORTE APPELLO di PALERMO, del 15/11/2012

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/06/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LORENZO ORILIA;

Udito il P…

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