Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5528 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:5528SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora nel corso del giudizio la medesima parte abbia ottenuto il provvedimento favorevole richiesto, come nel caso di rilascio del permesso di costruire a sanatoria degli abusi edilizi contestati. In tale ipotesi, il giudice è tenuto a prendere atto della dichiarazione di sopravvenuto difetto di interesse e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio dispositivo che regola il processo amministrativo. La pronuncia di improcedibilità non comporta alcuna statuizione sulle spese di lite, qualora la parte resistente non si sia costituita in giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/10/2024

N. 05528/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01300/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 1300 del 2021, proposto da:
Rosario Di Stadio, rappresentato e difeso dall'avvocato Fiorella Titolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cardito, in persona del l.r.p.t., non costituito in giudizio;

per l’annullamento:

1) dell’Ordinanza del Comune di Cardito n. 51 del 2/12/2020, a firma del Responsabile del Servizio Urbanistica e Lavori Pubblici;

2) della relazione degli uffici tecnici del Comune di Cardito, prot. 13066 del 27.10.2020;

3) della comunicazione di avvio del procedimento prot.n. 13348 del 2.11.2020;

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