La sospensione provvisoria della patente di guida disposta dal Prefetto ai sensi dell'art. 223, comma 2, del Codice della Strada rientra nella giurisdizione dell'Autorità giudiziaria ordinaria, essendo ammissibile l'opposizione al relativo provvedimento prefettizio. Pertanto, il Tribunale amministrativo regionale è incompetente a conoscere del ricorso avverso il diniego del ricorso gerarchico contro la sospensione provvisoria della patente, dovendo il giudizio essere instaurato dinanzi al Giudice ordinario. Tale principio è stato affermato dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite e dalla Corte Costituzionale, in quanto la sospensione provvisoria della patente, pur essendo adottata in via amministrativa, incide su un diritto soggettivo del cittadino, la cui tutela è riservata alla giurisdizione del Giudice ordinario. Conseguentemente, il Tribunale amministrativo regionale, investito del ricorso avverso il diniego del ricorso gerarchico, deve dichiarare la propria incompetenza a favore del Giudice ordinario, non potendo conoscere della legittimità del provvedimento prefettizio di sospensione provvisoria della patente.