Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 577 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:577SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere ritenute abusive, ha affermato il seguente principio di diritto: L'amministrazione comunale può legittimamente ordinare la demolizione di opere edilizie abusive, purché le stesse siano state chiaramente individuate e distinte da quelle precedentemente oggetto di sanatoria. L'obbligo di demolizione non sussiste, tuttavia, per le recinzioni costituite da semplici reti metalliche tese tra paletti infissi nel terreno, in quanto tali strutture precarie non necessitano di titolo edilizio. Inoltre, l'amministrazione non è tenuta a revocare il precedente provvedimento di sanatoria prima di emettere l'ordine di demolizione, qualora le opere abusive siano diverse da quelle già sanate.

Sentenza completa

N. 01856/2003
REG.RIC.

N. 00577/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01856/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1856 del 2003, proposto da:
Libutti Armando e Mazzotta Adelina Maria, rappresentati e difesi dagli avv.ti Tiziana Perrotta ed Emilio Battista Beretta, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Milano, viale Andrea Doria, 39;

contro

Comune di Cologno Monzese, rappresentato e difeso dagli avv.ti Gianpaolo Pucci e Silvia Forte, con domicilio eletto presso i medesimi in Milano, via Fratelli Bronzetti, 3;

per l'annullamento,

dell’ordinanza n. 12/03 datata 24.3.2003, avente ad oggetto: “Ripristino stato dei luoghi” a firma del Responsabile del Settore Urbanistica; di tutti gli atti conn…

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