Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 264 del 2007

ECLI:IT:TARMI:2007:264SENT

Massima

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Il termine decadenziale per l'impugnazione di una concessione edilizia decorre dalla piena conoscenza del provvedimento, che si realizza non solo con il rilascio della copia integrale del titolo, ma anche con l'acquisizione degli elementi essenziali quali l'esistenza, l'autorità emanante, la data, il contenuto dispositivo e l'effetto lesivo, anche attraverso il reperimento di documenti progettuali o la verifica della pubblicazione all'albo pretorio. Pertanto, il ricorso avverso una concessione edilizia è da ritenersi tardivo qualora proposto oltre il termine decadenziale di sessanta giorni dalla data in cui il ricorrente ha acquisito la piena conoscenza del provvedimento, a prescindere dal momento in cui ne abbia ottenuto copia integrale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LOMBARDIA (Sezione II) ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso R.G. n. 843/2004, proposto dai sigg.ri Gi. Pr., Da. Pr. e Fe. Tr., tutti rappresentati e difesi dall'avv. Gi. Gi. e con domicilio eletto presso lo studio dell'avv. Fr. Ma., in Mi., via S. Se. (...) contro il Comune di Sa., non costituito in giudizio nonché contro il sig. Ca. Tr., rappresentato e difeso dall'avv. Pa. Ba. e con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R., in Mi., via De. Co. (...) per l'annullamento o declaratoria di nullità, previa sospensione, della concessione edilizia n. 42 del 27 giugno 2003 e della concessione edilizia n. 59 del 18 novembre 2003, ambedue rilasciate dal Comune di Sa. al sig. Ca. Tr., nonché di tutti gli atti inerenti e susseguenti comunque connessi con i provvedimenti impugnati VISTO il ricorso con i relativi allegati; VISTA la domanda di sospensione dei provv…

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