Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 785 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:785SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca dell'autorizzazione di polizia amministrativa per l'esercizio dell'attività turistico-ricettiva alberghiera è legittimo quando si fonda su verbali delle autorità preposte che accertano il perdurare di gravi e sistematiche carenze igienico-sanitarie, nonostante le prescrizioni impartite, e il funzionamento della struttura in violazione del precedente provvedimento di sospensione, in quanto tali verbali fanno piena prova fino a querela di falso, non confutata in modo tale da comprometterne la prova. La revoca dell'autorizzazione legittima altresì la successiva presa d'atto della decadenza dalla classificazione della struttura come alberghiera. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'amministrazione può legittimamente revocare l'autorizzazione per l'esercizio di un'attività turistico-ricettiva alberghiera quando ricorrono le seguenti condizioni: 1) gli accertamenti effettuati dalle autorità competenti, verbalizzati in atti che fanno piena prova fino a querela di falso, evidenziano il perdurare di gravi e sistematiche carenze igienico-sanitarie, nonostante le prescrizioni impartite; 2) è accertato il funzionamento della struttura in violazione di un precedente provvedimento di sospensione dell'attività. In tali ipotesi, la revoca dell'autorizzazione è legittima e determina la decadenza dalla classificazione della struttura come alberghiera. La mera contestazione del contenuto dei verbali mediante una relazione di parte non è sufficiente a inficiarne la prova, in assenza di una querela di falso.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/05/2022

N. 00785/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01175/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1175 del 2017, proposto da
-OMISSIS-,-OMISSIS- S.r.l., rappresentati e difesi dall'avvocato Irene Vianello, con domicilio eletto ai sensi dell’art. 25 c.p.a.;

nei confronti

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. -OMISSIS- emessa dal Dirigente del Settore Finanziario e Sviluppo Economico del Comune di -OMISSIS- e notificata in data 23.08.2017;

- di tutti gli atti presupposti, conseguenti e connessi, ivi compresa la Presa d’atto di decadenza Classificazione struttura ricettiva alberghiera determinazione n. -OMISSIS-emessa dalla -OMISSIS- -OMISSIS- e notificata in data 5.09.2017.

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