Cassazione civile Sez. Unite ordinanza n. 16672 del 9 agosto 2016

ECLI:IT:CASS:2016:16672CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il regolamento preventivo di giurisdizione è inammissibile quando il giudice di merito abbia già emesso una sentenza, anche solo limitata alla questione della giurisdizione, poiché in tal caso la decisione sul punto deve essere rimessa al giudice di grado superiore. Il regolamento di giurisdizione costituisce uno strumento preventivo e facoltativo per la definitiva soluzione delle questioni attinenti alla giurisdizione, pertanto non è proponibile dopo che il giudice di merito abbia pronunciato una sentenza, anche se solo sulla giurisdizione, in quanto la relativa decisione deve essere rimessa al giudice di grado superiore. Inoltre, nel caso in cui il ricorso per regolamento sia stato proposto avverso una sentenza pronunciata in primo grado e quindi appellabile, non ricorrono i presupposti per la sua conversione in ricorso ordinario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RORDORF Renato - Primo Presidente f.f.

Dott. AMOROSO Giovanni - Presidente di sez.

Dott. NAPOLETANO Giuseppe - Presidente di sez.

Dott. CURZIO Pietro - Presidente di sez.

Dott. AMENDOLA Adelaide - Presidente di sez.

Dott. AMBROSIO Annamaria - rel. Presidente di sez.

Dott. GIANGOLA Maria Cristina - Consigliere

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 4669-2015 proposto da:
AGEA - AGENZIA PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e difende ope legis;
- ricorrente -
c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.