Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 852 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:852SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di concessione di suolo pubblico per l'installazione di un chiosco, se non impugnato tempestivamente, diviene definitivo e non può essere contestato in sede giurisdizionale. Tuttavia, il successivo rilascio di un'autorizzazione temporanea per il posizionamento del chiosco, pur se tardiva, non determina alcuna lesione per il privato, purché conforme alla domanda presentata. Il danno da ritardo nell'adozione del provvedimento finale non può essere presunto, ma deve essere provato dal privato in termini di nesso causale e quantificazione, non essendo sufficiente il mero ritardo in sé. Pertanto, il ricorso avverso l'autorizzazione tardiva deve essere respinto, in assenza di prova del danno effettivamente subito dal privato a causa del ritardo dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/05/2018

N. 00852/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02564/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2564 del 2014, proposto da:
Salento Sailing S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Andrea Angelelli, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, piazza G. Mazzini, 56;

contro

Comune di Castrignano del Capo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Fernando Amoroso, con domicilio eletto presso lo studio Fernando Cesare Amoroso in Lecce, via Piemonte, 8;

per l'annullamento

della nota 23/07/2014 con la quale la società ricorrente è stata autorizzata, sotto il profilo paesaggistic…

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