Cassazione penale Sez. III sentenza n. 42091 del 15 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:42091PEN

Massima

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Il decorso del termine di prescrizione del reato non può essere interrotto o sospeso in assenza di specifiche cause di sospensione o interruzione previste dalla legge, le quali devono essere interpretate in modo restrittivo, non essendo ammissibili interpretazioni analogiche o estensive. Pertanto, il giudice è tenuto a dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione quando il termine di prescrizione, calcolato a partire dalla data di consumazione del reato e tenuto conto delle sole cause di sospensione o interruzione espressamente previste dalla legge, risulta integralmente decorso, senza che sia possibile individuare ulteriori elementi che ne abbiano impedito il compimento. La declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, in assenza di cause di sospensione o interruzione del termine, costituisce un obbligo per il giudice, non potendo egli valutare discrezionalmente l'opportunità di applicare tale istituto, il quale opera in modo automatico una volta che siano integrati i relativi presupposti di legge. Inoltre, la prescrizione, essendo un istituto di ordine pubblico, deve essere rilevata d'ufficio dal giudice in ogni stato e grado del procedimento, anche in sede di legittimità, non essendo necessaria alcuna specifica eccezione da parte dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. POSTIGLIONE Amedeo - Presidente

Dott. DE MAIO Guido - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. TARDINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. IANNIELLO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. BR. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 10/03/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. DE MAIO GUIDO;

udito il P.M. in persona del Dott. PASSACANTANDO Guglielmo, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore Avv. NAPOLITANO ((omissis)) di Roma.

MOTIVAZIONE

Con se…

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