Il rilascio di un nulla osta al lavoro subordinato stagionale è subordinato al rispetto dei requisiti di legge, tra cui il carattere stagionale dell'attività esercitata dal datore di lavoro richiedente, rientrante in uno dei settori occupazionali specificamente definiti dal legislatore, come l'agricolo o il turistico-alberghiero. L'Amministrazione, una volta accertata l'assenza di tali requisiti, è legittimata a revocare il nulla osta precedentemente concesso, in quanto tale provvedimento risulta essere stato adottato in carenza dei presupposti di legge. In tal caso, l'interesse pubblico alla corretta gestione dei flussi migratori prevale sull'interesse del privato alla conservazione del titolo, non essendo ravvisabile un affidamento tutelabile in capo allo straniero, considerata la tempestività dell'intervento amministrativo e l'assenza originaria dei requisiti necessari. Il successivo diniego del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato stagionale, conseguente alla revoca del nulla osta, risulta pertanto legittimo.