Cassazione penale Sez. III sentenza n. 91 del 7 gennaio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:91PEN

Massima

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Il provvedimento del giudice che convalida il decreto del Questore di divieto di accesso ai luoghi di competizioni sportive e di obbligo di presentazione periodica alle forze di polizia deve essere emesso nel rispetto del termine di 48 ore dalla notifica all'interessato, al fine di garantire il suo diritto di difesa; il mancato rispetto di tale termine comporta l'annullamento senza rinvio del provvedimento giudiziale e la cessazione dell'efficacia del decreto del Questore, limitatamente all'obbligo di presentazione periodica. Il giudice, nel convalidare il provvedimento del Questore che limita la libertà personale dell'interessato, è tenuto a rispettare il termine di 48 ore dalla notifica all'interessato, previsto dalla giurisprudenza più recente, al fine di garantirne il diritto di difesa. Il mancato rispetto di tale termine determina l'annullamento senza rinvio del provvedimento giudiziale e la cessazione dell'efficacia del decreto del Questore, limitatamente all'obbligo di presentazione periodica alle forze di polizia, in quanto tale misura accessoria risulta strettamente connessa al provvedimento giudiziale annullato. Il principio di diritto affermato mira a tutelare il diritto di difesa dell'interessato, quale corollario del più ampio principio del giusto processo, e a garantire il rispetto delle garanzie procedurali previste dalla legge in relazione a provvedimenti restrittivi della libertà personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

difensore di Qu. Mi. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Brescia;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Ciro Petti;

Letta la requisitoria del Procuratore Generale Dott. Francesco Mauro Iacoviello, il quale ha concluso per l'annullamento con rinvio;

letti il ricorso e l'ordinanza denunciata osserva quanto segue.

IN FATTO E IN DIRITTO

Il giudice per le indagini preliminari press…

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