Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 24567 del 23 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:24567PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere ex art. 416 c.p. può essere integrato dalla condotta di un gruppo di soggetti che, avvalendosi di una società fittizia come mero schermo, pongano in essere in modo sistematico e programmato una serie di truffe ai danni di fornitori, carpendone la buona fede attraverso un modus operandi costante e rodato, con la finalità di appropriarsi indebitamente della merce consegnata. La gravità indiziaria di tale reato associativo può desumersi dal fatto che la società utilizzata non svolga alcuna attività lecita corrispondente all'oggetto sociale, ma sia destinata esclusivamente all'attività illecita, nonché dalla circostanza che i sodali si riuniscano periodicamente presso la sede della società per coordinare e pianificare le condotte truffaldine. Ai fini della sussistenza del pericolo concreto e attuale di reiterazione del reato, previsto dall'art. 274 c.p.p., comma 1, lett. c), non è sufficiente la mera disoccupazione degli indagati o la costituzione di una nuova società da parte di alcuni di essi, essendo necessario un più approfondito accertamento circa la permanenza di collegamenti e la concreta possibilità di compiere ulteriori reati della stessa specie di quello per cui si procede.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CRISCUOLO Anna - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersili - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
1. (OMISSIS), nato in (OMISSIS)
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS)
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS)
4. (OMISSIS), nato a (OMISSIS)
5. (OMISSIS), nato a (OMISSIS)
avverso la ordinanza del 18/02/2021 del Tribunale dell'Aquila;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere CALVANESE Ersilia;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale TRONCONE Fulvio, che ha concluso chiedendo che i ricorsi…

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