Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4362 del 3 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:4362PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare la richiesta di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale in appello, non è tenuto a fornire una risposta espressa qualora la motivazione della sentenza impugnata contenga argomentazioni e accertamenti sufficienti a consentire l'integrazione della motivazione stessa. Inoltre, il rigetto dell'istanza di rinnovazione probatoria, anche se implicitamente motivato, si sottrae al sindacato di legittimità quando la struttura argomentativa della decisione di secondo grado si fonda su elementi probatori già acquisiti, idonei a una compiuta valutazione della responsabilità dell'imputato. In tali ipotesi, la mancata rinnovazione dell'istruttoria non determina un vizio della sentenza, salvo che non emergano dal tessuto motivazionale lacune o manifeste illogicità concernenti punti di decisiva rilevanza, che sarebbero state presumibilmente evitate con l'assunzione o la riassunzione di determinate prove. Inoltre, la presunzione di tendenziale completezza del materiale probatorio già raccolto nel contraddittorio di primo grado rende inammissibile la richiesta di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale in appello che si risolva in una mera attività "esplorativa" di indagine, finalizzata alla ricerca di prove anche solo eventualmente favorevoli all'imputato. Infine, il giudice di legittimità, nel valutare la credibilità della persona offesa, non è tenuto a fornire una risposta espressa alle specifiche doglianze difensive qualora la motivazione della sentenza impugnata contenga argomentazioni esaustive e logicamente coerenti, idonee a confutare le censure proposte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
avverso la sentenza resa in data 19/9/2018 dalla Corte d'Appello di Torino;
Visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita nell'udienza pubblica del 19/12/2019 la relazione del Cons. ((omissis))ia De Santis;
udita la requisitoria del Sost. Proc. Gen., Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con l'impugnata sentenza la Corte d'Appello di Torino, in riforma della decisi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.