Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6152 del 12 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:6152PEN

Massima

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Il delitto di rapina aggravata assorbe il minimo di violenza concretato nelle percosse, ma non gli atti, come escoriazioni e contusioni, che esulano da tali limiti e integrano il reato di lesioni personali, il quale concorre con la rapina quando commesso allo scopo di portare a termine quest'ultima e conseguire l'impossessamento della cosa, comportando l'aggravante della connessione teleologica. La recidiva, quando prevista per il reato contestato, deve essere obbligatoriamente computata ai fini dell'aumento di pena, senza possibilità di discrezionalità. Il mancato bilanciamento dell'aggravante del travisamento con l'attenuante del risarcimento del danno, nonché la negazione delle attenuanti generiche, sono giustificate in presenza di rilevantissimi e numerosi precedenti penali dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. DIDOMENICO Vincenzo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) NA. SA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 09/05/2008 CORTE APPELLO di BOLOGNA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. NUZZO LAURENZA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DI CASOLA Carlo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Na.Sa. ha proposto ric…

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