Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3093 del 22 gennaio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:3093PEN

Massima

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Il giudice di prevenzione, una volta accertata l'appartenenza del proposto a un'associazione di tipo mafioso attraverso una condanna definitiva per il reato di cui all'art. 416-bis c.p., può applicare la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno senza necessità di una specifica motivazione in ordine all'attualità della pericolosità sociale, in assenza di elementi che comprovino il suo effettivo allontanamento dall'organizzazione criminale. La confisca di prevenzione può essere disposta sull'intero patrimonio aziendale e sul capitale sociale di una società, anche se formalmente intestati a terzi, quando sia accertato che l'attività d'impresa sia stata agevolata dalla cointeressenza con l'associazione mafiosa e che il proposto ne abbia la disponibilità sostanziale, senza che rilevi l'origine lecita dei fondi impiegati per la sottoscrizione delle quote. Analogamente, la confisca può riguardare beni immobili formalmente intestati a familiari del proposto, quando sia dimostrata la sproporzione tra il loro valore e i redditi dichiarati, senza che assuma rilievo la natura lecita delle risorse impiegate per l'acquisto, atteso che le disposizioni sulla confisca mirano a sottrarre alla disponibilità dell'interessato tutti i beni che siano frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego, a prescindere dalla loro qualificazione come proventi di evasione fiscale o di altra attività criminosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI A.M. - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo A - Consigliere

Dott. PISTORELLI Lu - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
e quali terzi interessati da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata ad (OMISSIS);
avverso il decreto del 12/6/2014 della Corte d'appello di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Luca Pistorelli;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. FIMIANI Pasquale, che ha richiesto l'annullamento con rinvio del provvedi…

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