Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35354 del 30 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:35354PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la fondatezza di un ricorso per cassazione avverso una sentenza di condanna, è tenuto a verificare la sussistenza dei motivi di impugnazione previsti dalla legge, senza poter svolgere un ruolo investigativo o disporre rinnovazioni dibattimentali non consentite. Pertanto, il ricorso è dichiarato inammissibile quando i motivi dedotti si risolvono in mere censure sulla valutazione dei fatti operata dai giudici di merito, i quali hanno motivato in modo esauriente, logico e scevro da contraddizioni. Inoltre, la concessione del beneficio della non menzione della condanna nel casellario giudiziale, pur richiedendo l'assenza di precedenti penali, è subordinata alla valutazione discrezionale del giudice circa la sussistenza degli ulteriori presupposti di legge, sicché il mancato esame di tale richiesta non determina un vizio della motivazione quando il motivo di impugnazione risulti generico e, pertanto, inammissibile. In tali ipotesi, la declaratoria di inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma equa a favore della cassa delle ammende, in applicazione dei principi affermati dalla Corte costituzionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Fr. Co. ;

avverso la sentenza 18.2.10 della Corte d'Appello di Reggio Calabria;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita in pubblica udienza la relazione del Consigliere Dott. MANNA Antonio;

udito il Procuratore Generale nella persona del Dott. Sante Spinaci, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con sentenza 18.2.10 la Corte d'App…

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