Cassazione penale Sez. III sentenza n. 23957 del 9 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:23957PEN

Massima

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Il provvedimento di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in occasione di manifestazioni sportive, disposto dal Questore e convalidato dal Giudice, è legittimo anche se prevede la duplice presentazione per le partite in trasferta, in quanto tale modalità esecutiva risponde a una logica di prevenzione e contrasto di possibili condotte violente o elusive del divieto di accesso, in considerazione della facilità di spostamento dei tifosi e della possibilità che una stessa città ospiti contemporaneamente più squadre. La determinazione delle specifiche partite per le quali sussiste l'obbligo non richiede un'indicazione nominativa, essendo sufficiente che esse siano determinabili con certezza dal destinatario del provvedimento, il quale ha l'onere di tenersi informato al riguardo. L'omessa indicazione nel provvedimento del termine per proporre ricorso per cassazione non determina alcuna nullità, essendo tale termine stabilito in via generale dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. ANDRONIO A. M. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del Gip del Tribunale di Vicenza dell'11 maggio 2013;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;

udita la relazione svolta dal Consigliere ALESSANDRO M. Andronio;

letta la requisitoria del pubblico ministero, in persona del sostituto procuratore generale Dott. D'AMBROSIO Vito, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. - Con ordinanza dell'11 maggio 2013, i…

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