Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 241 del 2011

ECLI:IT:TARLIG:2011:241SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La lottizzazione abusiva si configura quando, in assenza della specifica autorizzazione alla lottizzazione, si realizzano opere e interventi edilizi che determinano una trasformazione urbanistica ed edilizia di un'area, mutandone la destinazione d'uso da agricola a residenziale, in contrasto con la pianificazione urbanistica vigente e con le previsioni del piano territoriale paesistico. Ciò anche qualora per le singole opere facenti parte della lottizzazione siano stati rilasciati i relativi permessi di costruire, in quanto la verifica della lottizzazione abusiva deve essere effettuata con riferimento alla complessiva trasformazione edilizia e non alle singole opere assentite. L'amministrazione competente, accertata la sussistenza della lottizzazione abusiva, è tenuta a disporre l'annullamento dei titoli edilizi rilasciati e l'ordine di demolizione delle opere realizzate, in quanto l'interesse pubblico alla corretta pianificazione urbanistica e alla tutela del territorio prevale sull'interesse privato alla conservazione dei manufatti edificati. Il potere di annullamento dei titoli edilizi illegittimi da parte della Provincia o della Regione, in quanto ente sovraordinato, è compatibile con l'attuale assetto costituzionale, in quanto finalizzato ad assicurare l'esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia urbanistico-edilizia, in attuazione dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza di cui all'art. 118 Cost.

Sentenza completa

N. 00183/2009
REG.RIC.

N. 00241/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00183/2009 REG.RIC.

N. 01061/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 183 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Genova, via Caffaro 19/3;

contro

- Provincia di Imperia, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’ufficio legale della Provincia di Genova in Genova, Piazzale Mazzini 2;
- Comune di Dolcedo, non costituito in giudizio;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.