Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 16996 del 21 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:16996PEN

Massima

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Il titolare di una posizione di garanzia in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, anche se non formalmente investito di tale qualifica, risponde penalmente per l'evento lesivo verificatosi qualora abbia di fatto assunto e svolto le mansioni tipiche del datore di lavoro, del dirigente o del preposto, impartendo disposizioni e coordinando l'attività lavorativa, con conseguente dovere di adottare tutte le misure di sicurezza necessarie a prevenire i rischi connessi all'attività svolta. La prevedibilità e l'evitabilità dell'evento devono essere valutate in concreto in relazione alle specifiche competenze e capacità del soggetto garante, senza che possano essere invocate a sua discolpa circostanze eccezionali o imprevedibili, salvo che si tratti di eventi del tutto autonomi e ingovernabili. L'inosservanza delle regole cautelari dettate dalla normativa antinfortunistica integra il requisito della colpa, non essendo sufficiente a escluderla il comportamento abnorme del lavoratore, a meno che questo non risulti del tutto esorbitante dalla sfera di rischio governata dal garante. La determinazione della pena, anche in relazione all'applicazione di circostanze aggravanti, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, la cui motivazione non è sindacabile in sede di legittimità se non in caso di manifesta illogicità o irragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI ((omissis)) - Presidente

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosari - rel. Consigliere

Dott. D�ANDREA Alessandro - Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 25/05/2022 della CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MARIAROSARIA BRUNO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. COSTANTINI FRANCESCA;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita';
udito il difensore;
E' presente l'avvocato (OMISSIS), del foro di TARANTO in difesa di:<…

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