Il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo emesso per il pagamento di contributi condominiali deve limitarsi a verificare la perdurante esistenza ed efficacia delle delibere assembleari, senza poter sindacare la loro validità. Le eventuali questioni relative alla nullità o annullabilità delle delibere assembleari devono essere fatte valere in via separata, mediante l'impugnazione ai sensi dell'articolo 1137 c.c. nel termine perentorio ivi previsto. Pertanto, l'opponente che deduca solo vizi di annullabilità della delibera posta a fondamento del decreto ingiuntivo, senza averne chiesto l'annullamento in via di azione, determina l'inammissibilità, rilevabile d'ufficio, della sua eccezione. La categoria della annullabilità è stata elevata a regola generale dell'invalidità delle deliberazioni assembleari, mentre la nullità è confinata nell'area della residualità e dell'eccezionalità. Inoltre, nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, l'eccezione di pagamento parziale della somma ingiunta, se non proposta con l'atto di impugnazione, è inammissibile.