Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 764 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:764SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di condono edilizio e di ordine di demolizione di opere abusive è legittimo qualora l'amministrazione accerti l'impossibilità di rilasciare l'autorizzazione paesaggistica propedeutica al condono, in quanto le opere realizzate non rientrano nelle ipotesi di compatibilità paesaggistica previste dalla legge. In tali casi, l'amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento sanzionatorio, in quanto l'abusività dell'opera rende doverosa l'adozione del provvedimento demolitorio, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse. Inoltre, la pendenza di una domanda di permesso di costruire o di sanatoria non impedisce l'adozione dell'ordine di demolizione, il quale riacquista efficacia in caso di mancata adozione di un provvedimento espresso sulla domanda di sanatoria entro il termine previsto dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/05/2018

N. 00764/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00841/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 841 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato ex art. 25 cpa presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

contro

Comune di Nardo' non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 72 del 4.3.2016, notificata il 15.3.2016, con il quale il Dirigente dell'area funzionale 2^ del Comune di Nardò ha respinto la domanda di condono presentata dal ricorrente, ai sensi della L.R. n. 28/2003 e della L.n. 326/2003, per un intervento di ampliamento dell'abitazione di sua proprietà, ed ha conte…

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