Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20753 del 21 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:20753PEN

Massima

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Il decreto di archiviazione emesso dal Giudice di pace, che respinge l'opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione del Pubblico Ministero, è ricorribile per cassazione solo per i casi di nullità previsti dall'art. 127 c.p.p., comma 5, e non per questioni inerenti al merito o alla congruenza della motivazione, in quanto nel procedimento per reati di competenza del Giudice di pace l'opposizione della persona offesa consente unicamente la realizzazione di un contraddittorio cartolare, all'esito del quale il giudice decide de plano senza la celebrazione dell'udienza camerale. Tuttavia, il giudice è tenuto a dichiarare espressamente nell'eventuale provvedimento di archiviazione l'inammissibilità dell'opposizione, a testimonianza del fatto che la stessa sia stata effettivamente presa in considerazione, e la sua omissione comporta la nullità del decreto, deducibile con ricorso per cassazione. Inoltre, il giudice può respingere l'opposizione ritenendo sussistente una causa di giustificazione, come l'esimente di cui all'art. 598 c.p., senza necessità di esaminare nel merito la diffamatoria delle espressioni utilizzate, in quanto tale valutazione comporterebbe un sindacato di merito precluso in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto nell'interesse di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso il decreto di archiviazione emesso dal Giudice di pace di Roma in data 06/04/2011;

in esito al procedimento penale iscritto nei confronti di:

(OMISSIS), nata a (OMISSIS);

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));

lette le conclusioni del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Dott. SELVAGG…

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