Cassazione penale Sez. V sentenza n. 18993 del 30 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:18993PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di confisca di beni adottato nell'ambito di una misura di prevenzione patrimoniale è soggetto a un regime di impugnazione strettamente limitato al vizio di violazione di legge, senza che sia ammissibile la denuncia di vizi logici o di motivazione apparente. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso il decreto di confisca può essere proposto solo per violazione di legge, non essendo consentito far valere vizi di contraddittorietà o di illogicità manifesta della motivazione, salvo che questa non risulti del tutto carente e priva dei requisiti minimi di coerenza e di logicità. La corte di appello, nel confermare il decreto di confisca, è tenuta a fornire una motivazione puntuale e articolata, anche attraverso il richiamo al contenuto della motivazione del provvedimento di primo grado, che dia conto della sussistenza dei presupposti di legge per l'applicazione della misura di sicurezza patrimoniale, con particolare riferimento alla sproporzione tra i redditi del proposto e i beni a lui riconducibili, nonché alla natura di reimpiego di capitali di provenienza illecita di tali beni. L'inammissibilità del ricorso per cassazione si estende anche ai motivi nuovi successivamente proposti, qualora essi non abbiano ad oggetto capi o punti della decisione impugnata enunciati nell'originario atto di gravame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. GUARDIANO A. - rel. Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso il decreto emesso il 1.12.2011 dalla corte di appello di Napoli;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Alfredo Guardiano;

letta la requisitoria scritta del 17.7.2012, con cui il Pubblico Ministero nella persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Stabile Carmine ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con decreto pronuncia…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.